sabato 29 dicembre 2007

LORO PICENO




L'unico posto dove potrei andare dopo il 13 marzo 2008 è il paese di papà: Loro Piceno. Qui mia cugina ha una casa che non usa perché vive altrove, potrei chiederle di affittarmela. C'è il problema del lavoro, chissà se sarà possibile ottenere il trasferimento presso la Regione Marche. Per mamma non credo sarà difficile trovare una casa di riposo nelle vicinanze.
Loro Piceno è posto in cima a una dorsale, a 436 metri sul livello del mare, tra il Fiastrella e l'Ete Morto, ambedue affluenti del fiume Chienti. Gode di un panorama veramente meraviglioso che si estende dal Monte Conero alla Maiella, dai Sibillini all'Adriatico. Mite il suo clima, fertilissimo il suo territorio ricco di acque sorgive, che nell'antichità erano conosciute per le qualità minerali curative, produce vini squisiti ed un olio di ottima qualità. Le sue origini sono antichissime, come testimoniano alcuni reperti di terracotta risalenti alla civiltà picena, mentre dell'epoca romana rimangono i ruderi delle antiche Terme, scomparse intorno al 1600 in seguito ad una frana provocata da piogge torrenziali che si abbatterono sul paese. Nell'alto medioevo il comune Loro Piceno appartenne
all'Abbazia di San Clemente in Casauria e nel secolo XII passò prima sotto il feudo dei signori Brunforte, poi dei Gualtieri. Dell'epoca restano tratti della cinta muraria ed il Castello dei Brunforte. Dopo aver fatto parte della Marca fermana, Loro Piceno segui le sorti dello Stato Pontificio fino all'annessione al Regno d'Italia (da www.marchecitta.it/.../loropiceno.jpg).
Però che pizza sto paese se more de pizzichi.