giovedì 8 luglio 2010

HO PERSO UN AMICO

Ho perso il mio migliore amico. Non ho ancora capito perché. Ho saputo da altre persone che l'ho lasciato quando aveva bisogno di me. Non me ne sono accorto, se ho fatto questo chiedo scusa. Me ne sono andato perché non mi andava di stare chiuso in casa a vedere un altra partita di calcio. Ne avevamo già vista una. Gli avevo chiesto cosa aveva fatto e mi rispose in maniera alterata e non ho insistito per non irritarlo. Era domenica, il lunedì successivo, 21 giugno, l'ho chiamato e mi ha riattaccato il telefono. Da allora non l'ho più né visto né sentito. Non si lasciano così le persone. Gli volevo e gli voglio ancora un bene da pazzi, era la mia famiglia. Dopo 8 giorni gli ho mandato un sms per chiedergli se non voleva più saperne di me. Poi un'altro sms la stessa sera per saperne il motivo. Non mi ha risposto. Sono passati 18 giorni. Penso in continuazione a lui. Mi pare impossibile di averlo perduto. Ogni volta che squilla il telefono o il citofono penso che sia lui. Il mio pensiero è fisso. Non riesco a togliermelo dalla mente. Ormai non mi chiamerà più ne sono certo. La persona più importante della mia vita mi ha abbandonato. Non posso più contare su di lui. Sto impazzendo. Basterebbe una sola telefonata e tornerebbe tutto come prima. Evidentemente non mi vuole più come suo amico. Ormai ho perso le speranze. Lui non chiamerà mai ed io ho paura a farlo, paura che mi tratti male. Non so cosa fare. Chissà cosa penserà di me. Conoscevo la sua famiglia, ora cosa penseranno non vedendomi più? Sarebbe un bene per me non pensarci più ma non ci riesco. Forse cancellerò i suoi numeri di telefono ma non servirà a niente, non mi dimenticherò mai del mio migliore amico, la persona più buona che abbia mai conosciuto. Ciao amico mio.